Santa Pasqua 2024. Non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu.
Signore, hai preparato con la preghiera ogni tua giornata e ora, nel Getsemani prepari la Pasqua.

"Abbà! Padre! Tutto è possibile a te" dici, perché la preghiera è anzitutto dialogo e intimità, ma è anche lotta e richiesta: "Allontana da me questo calice!". Ed è affidamento e dono. "Però non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu".

Così, in preghiera, sei entrato nella porta stretta del nostro dolore e l'hai attraversata fino in fondo. Hai sentito pura e angoscia: paura di fronte alla morte, angoscia sotto il peso del nostro peccato, che hai provato su di te, mentre un'amarezza infinita ti invadeva.

Ma nel pieno della lotta hai pregato più intensamente: così hai trasformato la veemenza del dolore in offerta d'amore.

Papa Francesco
(Via Crucis del Venerdì Santo 2024)

A tutti un caro augurio
per una serena Pasqua
di resurrezione.
 
Nel "guardaroba" dei bimbi di Aleppo
Immagini che raccontano più di mille parole, gesti che avvicinano, volti e sorrisi che commuovono. Sono le immagini arrivate da Aleppo, la città martire della Siria, ferita dalla guerra, dal terremoto, da epidemie, dal gelo di un altro inverno vissuto tra le macerie.
Le immagini dei bambini e delle loro mamme accolti da Nadine e dai volontari nel “guardaroba” della parrocchia di padre Bahjat Karakach.
Con Andrea, attraverso la distribuzione dei panettoni a Natale,...(continua)